Fantetti & Partners Commercialisti e Avvocati a Milano
  • Home
  • Chi Siamo
  • Aree di attività
    • Contabilità e Bilancio
    • Consulenza Fiscale e Contabile
    • Consulenza Legale
    • Recupero Crediti
    • Contenzioso Tributario
    • Consulenza Societaria
    • Consulenza Start Up
    • Pianificazione e Protezione Patrimoniale
  • Articoli
  • Lavora con noi
  • Contattaci
  • cerca
  • Home
  • Chi Siamo
  • Aree di attività
    • Contabilità e Bilancio
    • Consulenza Fiscale e Contabile
    • Consulenza Legale
    • Recupero Crediti
    • Contenzioso Tributario
    • Consulenza Societaria
    • Consulenza Start Up
    • Pianificazione e Protezione Patrimoniale
  • Articoli
  • Lavora con noi
  • Contattaci

Regime Forfettario: Contributi Previdenziali per Lavoratori Autonomi

 

PROFESSIONISTI CON PROPRIA CASSA DI PREVIDENZA

I Lavoratori autonomi, professionisti o freelance che  hanno una propria cassa di previdenza,  come gli architetti, giornalisti, ingegneri, commercialisti, avvocati, biologi, psicologi, medici verseranno i propri contributi previdenziali alla propria cassa con regole che cambiano  a seconda della cassa di riferimento.

LAVORATORI AUTONOMI SENZA CASSA

Tutti coloro che non hanno una propria cassa di previdenza, pensiamo alle nuove professioni quali blogger, designer digitali, tecnici informatici, web master ma anche fisioterapisti, consulenti commerciali, video makers, tutti lavoratori autonomi senza albo, devono iscriversi alla gestione separata INPS.

L’aliquota contributiva è del 25,72% del reddito.

Non esistono agevolazioni per i lavoratori autonomi in regime forfettario in questo caso, ma …

… non esiste una contribuzione minima fissa, come per gli artigiani e commercianti: non si pagano i contributi se non si guadagna!

Facciamo un esempio

Marco, blogger in regime forfettario, ha realizzato un fatturato pari a 50.000 €.

Calcoliamo il reddito imponibile moltiplicando il fatturato per il coefficiente di redditività legato al suo codice ATECO

50.000 € x 78% = 39.000 € (reddito imponibile per i contributi)

39.000 € x 25,72% = 10.030,8 € (contributi gestione separata da versare)

Quando si paga:

A giugno e novembre quando si pagano le tasse.

Se avessi aperto partita iva nel 2019, il primo versamento per imposte e contributi sarebbe nel giugno del 2020. A giugno, oltre al saldo 2019, dovrai versare il primo acconto imposte (pari al 40 % del saldo 2019) e il primo acconto INPS (pari all’40% del saldo 2019).

A novembre dovrai versare il secondo acconto imposte (pari al 60% del saldo 2019) e il secondo acconto INPS (pari all’40% del saldo 2019).

Quindi per le imposte l’acconto è del 100%(40%+60%), per i contributi previdenziali viene richiesto invece un acconto: pari all’80% (40%+40%) del saldo dell’anno precedente.

Siamo a vostra disposizione, una prima consulenza e un preventivo sono gratuiti!

Richiedi Informazioni
    • Consulenza Fiscale e Contabile
    • Consulenza Legale
    • Consulenza Societaria
    • Consulenza Start Up
    • Contabilità e Bilancio
    • Contenzioso Tributario
    • Pianificazione e Protezione Patrimoniale
    • Recupero Crediti
odec milano  

Commercialisti Milano
Via Marcello Malpighi, 1 - 20129 Milano
© 2016 fantettiandpartners.com - P.iva 08339050968
Tel: 02 87073950 - Fax: 0287073951 - email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.